Il tuo cane diventa ansioso quando lo lasci da solo? Leggi i nostri consigli su come aiutare un cane con ansia da separazione.

Per quanto noi tutti amiamo uscire con i nostri amici a quattro zampe, ci sono situazioni in cui siamo costretti a lasciarli a casa da soli o in compagnia di qualcun altro. Purtroppo, ciò potrebbe provocare nel cane una dolorosa ansia da separazione.

Questo può essere un problema riconducibile al modo in cui è stato abituato o che può essere causato da altri fattori, come un nuovo ambiente, un nuovo proprietario, un cambiamento nella routine o anche un trauma passato.

Negli ultimi anni, un’altra delle principali cause di ansia da separazione è stato il ritorno al lavoro in sede dopo un lungo periodo di lavoro da casa in compagnia del proprio cane. I cani si erano ormai abituati ad avere i loro amici umani a casa, e sono stati poi costretti ad adattarsi nuovamente a rimanere da soli, o con un/a dog-sitter, o persino a diventare cani da ufficio. Se pensi che il tuo cane ne soffra, continua a leggere e scopri quali sono alcuni dei sintomi di ansia da separazione nei cani e come trattarli.

Sintomi di ansia da separazione nei cani

L’ansia da separazione nei cani può essere difficile da diagnosticare, perché solitamente si manifesta una volta che l’animale è rimasto solo. Una buona soluzione per monitorare il comportamento del cane mentre non ci sei è quella di piazzare una telecamera.

Alcuni dei principali sintomi di ansia da separazione nei cani sono:

  1. guaire, abbaiare o piagnucolare
  2. Avere perdite in casa nonostante siano abituati a trattenere i propri bisogni
  3. Masticare e distruggere oggetti
  4. Camminare avanti e indietro
  5. Cercare di scappare
  6. Leccarsi, ansimare, sbadigliare e mordicchiarsi in modo eccessivo

Una ricerca Waltham si è focalizzata sulle cause di queste tipologie di comportamento nei cani, allo scopo di sviluppare dei trattamenti efficaci per aiutarli. Tuttavia, gli esperti concordano sul fatto che prevenire sia meglio che curare. La Dott.ssa Tammie King, veterinario comportamentalista presso l’Istituto Waltham, e la Dott.ssa Alexandra Moesta hanno condiviso con noi ciò che i proprietari possono fare se sospettano che i loro cani soffrano di ansia da separazione.

Come prevenire l’ansia da separazione nei cani

1. Passare regolarmente del tempo separati

Evitare di passare improvvisamente dallo stare sempre insieme al lasciarlo a lungo da solo. Piuttosto, si dovrebbe cominciare con brevi periodi di separazione, per esempio lasciandolo per un po’ in una stanza diversa o solo, il tempo di un salto al negozio sotto casa. All’inizio assicurati di fare assenze brevi, aumentando gradualmente il tempo di separazione. I cani sono molto attaccati ai loro proprietari, per cui ogni assenza improvvisa può essere dura per loro.

2. Non fare troppe storie quando vai via

Devi far capire al tuo cane che la tua assenza sarà cosa di poco conto, che non deve essere preoccupato di rimanere solo e che tu stesso non lo sei. Non sgattaiolare di nascosto, ma evita saluti particolarmente drammatici o emotivi. Se vai via facendo troppe storie, cominceranno a preoccuparsi di ciò che sta succedendo. Piuttosto, fai sembrare il tuo andare e venire un normale evento della quotidianità, nulla di cui preoccuparsi. 

3. Monitora stress e ansia

Quando lo abitui a rimanere solo per brevi periodi, valuta la possibilità di piazzare una telecamera per osservare come reagisce mentre non ci sei. Tieni d’occhio il suo viavai, se abbaia, piagnucola, sbava, distrugge le cose o altri segnali di ansia nei cani. Questo ti aiuterà a capire in che modo il tuo cane sta affrontando la situazione, se puoi considerare di lasciarlo solo più a lungo o se ha bisogno ancora di tempo per abituarsi.

4. Crea un rifugio sicuro

Realizza uno spazio in casa dove il tuo amico si senta al sicuro, comodo e protetto. Alcuni cani si sentono felici dentro un box, che può essere attrezzato con un giaciglio e una coperta, in modo da farli sentire in uno spazio sicuro tutto per loro. Alcuni proprietari, e cani, preferiscono non utilizzare un box; in questi casi un comodo lettuccio e una coperta infilati in un angolino caldo e tranquillo, o in una nicchia, possono sortire lo stesso effetto. Quando te ne vai, lascia al tuo amico a quattro zampe qualche gustoso snack o uno dei suoi giocattoli preferiti, così l’esperienza di rimanere solo gli apparirà più positiva. Per esempio, i giocattoli per l’erogazione del cibo sono perfetti per intrattenere e rimpinguare il cane in tua assenza.

5. Stabilisci una routine

Proprio come le persone, i cani amano le abitudini. Danno il meglio se hanno un’idea di quando faranno la prossima passeggiata o di quando aspettarsi il prossimo pasto. Stabilire una buona routine può aiutarli ad adattarsi a essere lasciati soli. Per esempio, puoi nutrirlo e portarlo a passeggiare prima di andare via e quando rientri, se gli orari lo permettono.

6. Fate movimento insieme

Non c’è nulla di meglio di un’attività o di un gioco divertente prima di un periodo da soli. Un’attività fisica consente al tuo amico a quattro zampe di liberare l’energia in eccesso, di impegnare la mente e di migliorare il suo umore (e anche il tuo!). I cani sono normalmente più attivi la mattina e la sera, i momenti ideali per fare un po’ di movimento insieme.

7. Chiedi consiglio e aiuto

Se scopri che il tuo cane soffre di ansia da separazione, chiedi aiuto. Qualche famigliare o amico potrebbe accudire il cane o interrompere la sua solitudine con qualche visita occasionale. Potresti anche considerare di assumere un/a dog-sitter, per fargli visita e portarlo a passeggiare durante la giornata, o di affidarlo a un asilo per cani.  Inoltre, anche un comportamentalista può esserti di aiuto nel caso in cui tu abbia difficoltà a trattare l’ansia da separazione del tuo cane.

Non è raro avere un cane con ansia da separazione, ma si spera che possa superarla grazie al tuo aiuto e al tuo amore. Se ti impegni ad addestrarlo gradualmente a rimanere da solo e fai il possibile per rendere la transizione priva di stress, il tuo cane si sentirà sicuramente molto meglio. Per ulteriori consigli su come prenderti cura del tuo amico a quattro zampe, leggi gli altri articoli sul blog di CESAR®.


 

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